Domani, 8 Marzo, è la giornata internazionale delle donne. Scendiamo in piazza per la parità dei diritti.
Negli ultimi decenni abbiamo fatto tanti passi avanti ma, come denunciamo nel video pubblicato oggi sui nostri profili social, sono troppi gli stereotipi di genere che ancora ci portiamo appresso.
La nostra organizzazione è da sempre in prima fila per nella lotta alle disuguaglianze, per la costruzione di una società libera dai pregiudizi e dalla discriminazione. Vogliamo dire basta all’idea che si possa giustificare uno stupro o una violenza per un presunto atteggiamento o abbigliamento della vittima. Vogliamo dire basta ai troppo frequenti femminicidi (in Italia una donna è uccisa ogni 72 ore). Basta alle differenze salariali e ad ogni forma di discriminazione.

Le dichiarazioni
“Per costruire una società libera dalle discriminazioni di genere – dichiara Dario Rapiti, Coordinatore regionale della Rete degli Studenti Medi del Lazio – è fondamentale partire proprio dalle scuole. L’educazione alle differenze, il rispetto verso il proprio partner e la capacità di andare oltre i rigidi schemi del modello patriarcale sono elementi fondamentali da rimettere al centro per immaginare il mondo di domani”

Gli appuntamenti
Roma – Piazza Vittorio h. 17:00
Viterbo – Piazza delle Erbe h. 16:00
Latina – Via Cesare Battisti 21 h. 16:30-22:00