Venerdì 13 ottobre saremo in piazza in tutto il Lazio per un’idea di scuola diversa, inclusiva e che sia in grado di dare delle risposte alle grandi diseguaglianze sociali ed economiche del nostro Paese, in occasione della mobilitazione studentesca nazionale indetta dalla Rete degli Studenti Medi durante lo scorso “Revolution Camp” di luglio.
Ci battiamo per un sistema di trasporto pubblico efficiente, per un’alternanza scuola – lavoro realmente formativa, per delle scuole sicure senza soffitti pericolanti e per un diritto allo studio che permetta a tutti gli studenti di accedere ai più alti gradi dell’Istruzione. Rivendichiamo con forza l’idea di una società più giusta, dove il precariato e lo sfruttamento non sia l’unica forma di lavoro e dove sia possibile tornare a sognare.
“Vogliamo tornare ad essere protagonisti nelle nostre scuole” – dichiara Andrea Russo, coordinatore regionale della Rete degli Studenti Medi del Lazio – “perché crediamo fortemente che il cambiamento si possa agire a partire da noi studenti. Chiediamo di essere rimessi al centro del processo formativo, che si torni a fare programmazione e ad investire strutturalmente nel sistema scolastico, perché è solo rimettendo al centro la scuola che riusciremo ad affrontare le grandi sfide dei prossimi anni, dalla digitalizzazione dell’economia alle trasformazioni profonde del mondo del lavoro.”
Basta non essere ascoltati, vogliamo dire la nostra, ora #ToccaANoi #13ottobre
