Questa mattina, sotto il Liceo “M. Buratti” di Viterbo, sono apparsi dei manifesti del Blocco studentesco, la giovanile di Casapound, con uno striscione con su scritto “I ragazzi sono colpevoli”.
Proprio ieri, armati di vernice e pennelli, avevamo ripulito quel muro da scritte e graffiti e avevamo presentato un progetto per farne un murales. Evidentemente l’idea di restituire quel muro alla creatività degli studenti non è piaciuta a chi nella notte è tornato ad imbrattarlo di nascosto.
“Abbiamo cercato di lanciare un messaggio positivo, una proposta concreta, ci siamo messi in gioco e non ci lasceremo ora intimorire da un simile atto, anzi continueremo con maggior forza a portare avanti il nostro progetto per restituire quel muro agli studenti della nostra scuola.” – dichiara il Segretario Organizzativo della Rete degli Studenti Medi di Viterbo, Roberto Tedeschini.