Apprendiamo dagli studenti del Liceo Newton della cancellazione di un corso all’interno di una giornata di autogestione prevista per ieri, martedì 20 marzo, perché avrebbe trattato degli argomenti evidentemente scomodi all’opinione della Dirigente scolastica, che ne ha deciso unilateralmente la sospensione del corso.
“Riteniamo quanto accaduto una grave limitazione della libertà di espressione degli studenti che, pur avendo concordato tempi, temi e modalità diversi giorni prima con la Dirigenza, si vedono sospendere un corso a poche ore dall’inizio perché tenuto da un noto YouTuber transgender che avrebbe parlato della sua esperienza personale” – dichiara Giacomo Santarelli, Coordinatore della Rete degli Studenti Medi di Roma.
“Noi, che crediamo in una scuola pubblica come un ambiente sicuro, laico, libero, dove ogni studente si deve sentire accompagnato nel suo personale percorso di crescita senza alcun intralcio o impedimento, non possiamo che condannare questa scuola che invece stiamo vivendo.
Non abbiamo paura a dire che per noi questa sospensione giustificata da “problemi tecnici” è una grande sconfitta delle Istituzioni e del sistema formativo che questa scuola rappresenta, poiché oggi il nostro Liceo non è riuscito stare dalla parte dei suoi studenti” – concludono i Rappresentanti degli studenti del Liceo Newton.
