Ieri, nonostante la revocata autorizzazione, l’associazione prometheus, forte dalla presenza di militanti ed esponenti di Casapound, ha svolto un’iniziativa nella facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Roma 3. Ci preme ricordare che la Repubblica italiana è antifascista e che qualunque tentativo di piegare le Istituzioni pubbliche a queste logiche è da condannare e respingere.
Vedere come la destra fascista si faccia spazio all’interno dei luoghi del sapere e della cultura rappresenta per noi un elemento di forte preoccupazione, visti i metodi squadristi con cui tentano di occupare gli spazi di democrazia interni alle scuole e, come accaduto e riportato in precedenza, attraverso minacce, intimidazioni e violenze verso chi non la pensa come loro.
“Tutto questo è inaccettabile – dichiara Andrea Russo, Coordinatore regionale della Rete degli Studenti Medi del Lazio – le Istituzioni dello Stato che dovrebbero rappresentare tutti non possono essere al servizio di chi attraverso la propria propaganda cerca di sovvertire quell’ordine democratico su cui si fonda la Repubblica stessa. Condanniamo con forza questi atti e siamo al fianco delle associazioni universitarie di sinistra che stamattina hanno manifestato tutta la loro contrarietà a questi atti. Ora e sempre dalla parte dell’antifascismo e della democrazia.”